Progetto #sicurezzaVera: a Lecco la presidente del Gruppo Donne di Fipe Valentina Picca Bianchi
E’ stato presentato venerdì 11 marzo presso la sala conferenze di Confcommercio Lecco il Progetto #sicurezzaVera ideato da Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi in collaborazione con il Gruppo Donne Imprenditrici della Federazione stessa e la Polizia di Stato. Un progetto che punta a favorire la diffusione della cultura di genere, promuovendola anche all’interno dei Pubblici esercizi con iniziative rivolte sia al personale femminile che alle clienti, al fine di contribuire a incrementare i livelli di sicurezza delle persone e degli stessi esercizi, nel quadro di aggiornate strategie di prevenzione di eventi illegali o pericolosi connessi a forme di violenza basata sul genere.
A illustrare #sicurezzaVera, giunta alla diciassettesima tappa, è stata Valentina Picca Bianchi, Presidente del Gruppo Donne Imprenditrici di Fipe-Confcommercio. Un intervento carico di passione e speranza, capace di catturare la platea con parole dense e significative. Al tavolo con la presidente anche Gianluca Gentiluomo, Commissario Capo della Questura di Lecco, Simona Piazza, Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza del Comune di Lecco e Silvia Nessi, componente Giunta Confcommercio Lecco e del Consiglio Fipe Confcommercio Lecco promotrice della tappa lecchese di #sicurezzaVera.
Hanno portato il loro saluto alla pattinata dell’11 marzo anche Marco Caterisano, Presidente Fipe Confcommercio Lecco e Marco Cimino, direttore Apaf-CFPA scuola alberghiera di Casargo (che ha accompagnato la classe V della scuola). Presenti in sala anche il Vicepresidente di Confcommercio Lecco, Angelo Belgeri, Direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva e la Presidente del Terziario Donna di Confcommercio Lecco, Mariangela Tentori
Finalità del protocollo è quella di promuovere iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione, a livello territoriale, idonee a diffondere la conoscenza e l’approfondimento delle tematiche afferenti alla violenza basata sul genere e agli strumenti di tutela delle vittime, comprese le misure di prevenzione del Questore e i dispositivi di pronto intervento adottati dalla Polizia di Stato.
L’intesa è nata dalla comune esigenza di incrementare i livelli di sicurezza delle donne, individuando modalità nuove ed efficaci per diffondere la cultura di genere, nel solco già tracciato con la campagna della Polizia di Stato “Questo non è amore”, attiva dal 2016, raggiungendo in maniera sempre più capillare le donne non solo nella sfera privata ma anche nel luogo dell’attività lavorativa e nei luoghi pubblici.
Al termine le autorità presenti hanno anche firmato la Carta dei Valori della Ristorazione voluta da Fipe.
